Ridefinizione della Catena del Valore
L'obiettivo strategico è quello di determinare un vantaggio competitivo (di costo, di differenziazione, di focalizzazione) attraverso la capacità da parte dell'azienda di svolgere queste attività in modo eccellente e, quindi, più economico e/o efficiente ed efficace rispetto a quello attuato dai concorrenti (di prodotti o servizi analoghi o sostitutivi).
Le attività aziendali, per poter valutare la capacità competitiva di un'azienda, sono suddivise in categorie generali: attività dirette o primarie e attività di supporto.
Come quelle primarie, le attività di supporto sono scomponibili e disaggregabili in attività più specifiche ed elementari, proprie di ogni organizzazione.
Il vantaggio competitivo dipende da un migliore svolgimento di attività ad alto potenziale in termini di valore rispetto ai concorrenti. Queste attività significative sul piano del contributo si chiamano attività "chiave". E un'attività "chiave" è tale se ha e sviluppa un ampio potenziale per la riduzione dei costi e/o per la differenziazione. Diventano chiave e centrali alcune delle attività primarie e alcune delle attività ausiliarie in relazione al contesto interno e a quello ambientale.