BANDO ISI INAIL 2023: FINO A 130.000€ A FONDO PERDUTO PER LA TUA PMI
Il bando INAIL 2023 è, in realtà, il bando INAIL 2022 con effetti nel 2023. Pubblicato il 1° febbraio 2023, consente alle aziende di ottenere un contributo a fondo perduto del 65% e fino a 130.000 euro per investimenti aziendali che migliorino la salute e sicurezza dei lavoratori, come ad esempio l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature, l’installazione o la sostituzione di nuovi impianti.
Il budget totale messo a disposizione dall’INAIL è di 333 milioni di euro, con una ripartizione regionale e per assi. Continua a leggere l’articolo per scoprire tutti i dettagli sul bando ISI Inail 2023.
Indice
- ISI Inail: chi sono i beneficiari del bando?
- Agevolazione Inail: fino al 65% a fondo perduto
- Quali sono gli interventi agevolabili dal bando ISI Inail?
- Quali sono le spese ammissibili dal bando 2023?
- Quando scadono le domande per ISI Inail?
- Come presentare domanda per accedere al fondo perduto
ISI Inail: chi sono i beneficiari del bando?
Nel bando ISI Inail 2022 che ha effetti sul 2023, rientrano tra i beneficiari tutte le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. Per alcuni interventi specifici, come la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi, il bando è aperto anche agli enti del terzo settore.
Sono invece escluse dal bando ISI Inail, tutte le aziende o i soggetti che:
- hanno già ricevuto l’incentivo ISI INAIL 2018, 2020, 2021 e ISI Agricoltura 2019/2020;
- sono stati condannati per omicidio colposo o lesioni personali colpose legate alle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che hanno causato una malattia professionale, a meno che non sia intervenuta la riabilitazione.
Agevolazione Inail: fino al 65% a fondo perduto
L’agevolazione dell’Inail prevede un contributo a fondo perduto fino al 65%, per investimenti di minimo 5.000,00 euro, fino a un massimo 130.000,00 euro. Per alcuni settori, le percentuali del fondo perduto sono leggermente differenti; per il settore della ristorazione, il contributo può raggiungere un massimo del 50%, per investimenti di minimo 2.000,00 euro e massimo 50.000,00 euro.
Per il settore agricoltura, invece, il contributo a fondo perduto è del:
- 50% per i giovani agricoltori;
- 40% per le imprese agricole che affrontano un investimento di minimo 1.000,00 euro e massimo 60.000,00 euro.
Quali sono gli interventi agevolabili dal bando ISI Inail?
Con il bando ISI Inail che ha effetti sul 2023 sono agevolabili diversi tipi di investimenti e progetti, tra cui:
- Progetti per l’adozione di modelli di responsabilità sociale;
- Investimenti per ridurre il rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC);
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
- Investimenti in macchinari nuovi.
Quali sono le spese ammissibili dal bando 2023?
Sono ammesse dal bando tutte le spese necessarie alla realizzazione del progetto, oltre che eventuali spese accessorie o strumentali, che risultano funzionali o indispensabili affinché il progetto sia completo. ISI Inail ammette anche eventuali spese tecniche, entro i limiti che vengono specificati negli appositi allegati del bando.
Non sono invece ammesse al finanziamento, spese relative ad:
- acquisizioni tramite (leasing)
- acquisto di beni usati
- altre spese specificatamente indicate nel bando
Quando scadono le domande per ISI Inail?
Questo bando è uno di quelli che prevede un click-day, ossia un giorno preciso in cui sarà possibile caricare le domande sulla piattaforma. La data del click-day verrà annunciata da Inail entro il 21 febbraio.
Come presentare domanda per accedere al fondo perduto
Trattandosi di un bando con contributo a fondo perduto e click-day, è necessario prepararsi in anticipo per presentare domanda correttamente ed essere pronti a inviarla tramite la piattaforma il giorno di apertura. Per questo motivo è consigliabile affidarsi a degli esperti di finanza agevolata, come il Team di Finera. Con il nostro supporto sarai pronto in anticipo con tutta la documentazione richiesta. Per maggiori informazioni, richiedi una consulenza gratuita.