Consenso all'uso dei cookie

Tu sei qui

INVITALIA - NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO: FINANZIAMENTI PER LE IMPRESE FEMMINILI E GIOVANILI

03/08/2022

Si tratta del nuovo incentivo promosso dal Mise e gestito da Invitalia che sostiene le micro e piccole imprese composte in prevalenza o totalmente da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età. 

Con la finilità di sostenere in tutto il territorio nazionale la creazione di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile e a sostenerne lo sviluppo con un finanziamento a tasso zero del 90%, fino a 1.500.000 di euro, senza garanzie, della durata di dieci anni, piu' contributo a fondo perduto del 20%. 

BENEFICIARI

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese:

  • a) costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione;
  • b) di micro e piccola dimensione, secondo la classificazione contenuta nell'allegato I al regolamento GBER;
  • c) costituite in forma societaria;
  • d) in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni ovvero da donne.

Possono accedere anche le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa purché esse facciano pervenire la documentazione necessaria a comprovarne l’avvenuta costituzione entro i termini indicati nella comunicazione di ammissione alle agevolazioni.

COSA FINANZIA

Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di beni materiali e immateriali e servizi nella misura necessaria alle finalità del progetto oggetto della richiesta di agevolazioni, sostenute dall’impresa successivamente alla data di presentazione della domanda ovvero dalla data di costituzione della società nel caso in cui la domanda sia presentata da persone fisiche.

Dette spese riguardano:

  • a) opere murarie e assimilate
  • b) macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari per l’erogazione di servizi con la formula della sharing economy
  • c) programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC)
  • d) acquisto di brevetti o acquisizione di relative licenze d’uso;
  • e) consulenze specialistiche, nel limite del cinque per cento dell’investimento ammissibile;
  • f) oneri connessi alla stipula del contratto di finanziamento agevolato, oneri connessi alla costituzione della società.